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Nome: Castello di Colloredo di Monte Albano

Comune: Colloredo di Monte Albano (UD)

Epoca di costruzione: XIV secolo

Proprietà: Comune di Colloredo di Monte Albano, Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia e privati

Eventi: visite guidate sabato 13 maggio

Orari: tre turni di visita alle 10,00, alle 11,00 e alle 12,00

Prenotazione: iic.fvg@gmail.com

Pagamento: NO

Patrocinio: Comune di Colloredo di Monte Albano; Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia

Iniziative collaterali:

Cenni storici e ambientali: il castello di Colloredo di Monte Albano è uno dei più grandi castelli del Friuli ed uno dei più importanti dal punto di vista storico e culturale anche in rapporto alle figure di Ermes di Colloredo, Ippolito Nievo e Stanislao Nievo che lì abitarono.

Il compendio castellano è costituito da un complesso di edifici costruiti nel corso dei secoli all’interno di un recinto fortificato sulla sommità di una collina morenica. Al centro del compendio e sul versante nord si trova il mastio, un edificio anulare che racchiude al suo interno un cortile: si tratta dell’edificio più antico, che ha subito continue modifiche ed accrescimenti nel corso dei secoli. Sul fronte meridionale, in asse con il lungo rettilineo che porta a Udine, si trova la torre porta con a fianco il corpo di guardia o ala Nievo. Altri edifici e tratti di muratura merlata completano il recinto.

La costruzione del castello iniziò nel 1302: all’inizio era probabilmente costituito da una muratura che formava il recinto del mastio con all’interno un primo edificio situato nell’angolo nord-est. Successivamente venne costruito il recinto esterno con le torri e la torre porta centrale. Dopo aver subito un assedio, nel corso del XIV secolo fu completata la costruzione degli edifici all’interno del mastio e vennero costruiti i nuclei più antichi dell’ala Nievo e della casa rossa. Nel 1511 il castello fu parzialmente incendiato e fu anche colpito da un terremoto. La ricostruzione ed il completamento dell’edificato iniziò nella seconda metà del XVI secolo e nei secoli successivi ci furono ancora diversi interventi in tutti gli edifici. I due terremoti del 1976 hanno quasi completamente distrutto il castello. L’ala ovest e la torre porta sono stati restaurati negli anni successivi al terremoto.

Dal 2012 sono in corso i lavori di restauro delle parti rimanenti del castello, che hanno come obiettivo la restituzione del complesso nel suo assetto edilizio precedente il terremoto del 1976, tramite interventi di conservazione e recupero delle strutture superstiti e di ricostruzione di quanto è andato perduto sulla base dei rilievi e della documentazione fotografica precedente il sisma. Il recupero dell’intero complesso comporterà l’inserimento di nuove funzioni pubbliche e la riassegnazione ai privati delle unità immobiliari all’interno degli edifici che originariamente possedevano. Ampie porzioni del complesso saranno destinate ad uso museale, espositivo e convegnistico.

Curiosità: attualmente è un cantiere di restauro

Sito internet per informazioni:

Mail per informazioni: iic.fvg@gmail.com

Pagina fb per informazioni: www.facebook.com/Istituto-Italiano-dei-Castelli-Sezione-Friuli-Venezia-Giulia

Numero telefonico per informazioni:

Apertura durante l’anno: NO

Bandiera Arancione: NO